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Talebani versione 2.0

L'Afghanistan ripiombato nel terrore


Vent'anni di sacrifici, martiri, mutilazioni, bombe, terrore, stress post bellico, non sono serviti a nulla. In tre giorni i talebani sono usciti dalle loro tane sui monti e sono ripiombati in città e nelle campagne, seminando terrore e disperazione.

E ciò, appunto, dopo vent'anni di occupazione "alleata", di peace-keeping, di addestramento militare alle forze filo governative che, come neve al sole, si sono sciolte di fronte alle barbe nere e maleodoranti dei tagliagole afghani.

I talebani hanno conquistato in tre giorni, senza quasi colpo ferire, l'intera nazione, palesando una contraddizione che ora stride, urla, necessita di una spiegazione.

Cosa ci siamo andati a fare in un Paese così lontano se in vent'anni non siamo stati in grado di raggiungere alcun obiettivo, militare o politico?

Avremmo potuto snidare uno a uno i talebani, cacciarli senza sosta fino a sterminarli tutti e risolvere alla fonte il problema, ma non è andata così.

Avremmo potuto rinvigorire l'economia afghana, rafforzando società civile e forze armate, in grado poi di sapersi difendere, ma non è andata così.

Avremmo potuto spartircelo, in un revival del più becero colonialismo, ma non è andata così.

Ma allora: che diavolo si è fatto in questi vent'anni in Afghanistan?

"The War", detto all'americana, ora è chiaro. Ma non la guerra motivata da ragioni politiche, ideologiche, religiose, benefiche, sentimentali (che ne so, ripenso a Troia).

Bensì la guerra come affare, la guerra come business in grado di dare lavoro a milioni di americani, di rafforzare le lobby dei fabbricanti di armi, di speculare sulla vita di milioni di persone lontane geograficamente e come forma mentis, usati quali scusa dell'intervento ma poi sacrificati e lasciati a loro stessi di fronte all'orrore talebano.

C'è altra spiegazione per una situazione come quella a cui assistiamo in TV? Se c'è ditemela...

Ma un disastro del genere non sarebbe stato tale se non ci fosse stato al comando l'uomo che ha salvato l'America, il mondo, l'umanità, l'ottuagenario Joe Biden, che tra un semolino e una mela cotta, ha deciso di evacuare l'Afghanistan, affollando a dismisura l'aeroporto di Kabul, concentrando lì migliaia di americani, stranieri, afghani e praticamente consegnandoli ai talebani quali ostaggi che, secondo quanto promesso, passato il 31 agosto ne faranno carne da macello.

Viva Biden!

Ma qualcosa in questa storia non mi torna. Nel rileggere l'inizio di questo pezzo ho visto la mia definizione dei talebani quali "barbe nere e maleodoranti..." e lì mi è suonato un campanello d'allarme.

Altro che maleodoranti! I vecchi talebani puzzavano come capre e conoscevano soltanto il linguaggio della violenza, questi invece si sono presentati davanti alle telecamere con una disinvoltura da far invidia a Oprah Winfrey, puliti, compiti, a loro agio come se l'avessero sempre fatto.

Ma questi talebani 2.0 chi sono?

Siamo sicuri che sono usciti dalle loro tane nelle caverne sui monti?

La loro follia religiosa sembra

la stessa, hanno già ricominciato a linciare, a fustigare, a lapidare, a sgozzare, le donne sono sparite dalle strade, la musica è stata bandita, e chi non rispetta la Shaari' a viene trucidato. Insomma la feccia della feccia, un integralismo islamico che li rende fustigatori persino dell'Isis.

E Conte ci vuole dialogare...

Sarà un massacro quello che avverrà dopo il 31 agosto a Kabul?

Saranno sacrificate tante vite umane, tra le quali anche molte americane, affinché si possa ridare slancio ad un nuovo corso dell'esportazione della democrazia americana che con Biden e il suo sguardo spento sembrava terminata?

Le differenze tra Biden il buono e Trump il folle andavano evidenziate in campagna elettorale, portandole all'estremo, ma adesso che il roscio è stato liquidato, davvero davvero gli USA se ne devono rimanere a casa a guardarsi il baseball, senza poter sbombardacchiare qua e là, elargendo lezioni di democrazia?

Vedremo, vedremo cosa accadrà, pregando che a Kabul si salvino tutti, andando a dormire chiedendomi da dove sbucano 'sti talebani che c'hanno l'X Factor, dove hanno studiato e perché invece di puzzare come capre profumano di Hugo Boss...

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