Tra il serio e il faceto, vediamo com'è andato questo 2022
Natale è ormai alle porte, poi finirà l'anno e inizierà il 2023.
Ma questo 2022 cosa ci ha portato? Indubbiamente per molti verrà segnato come Annus horribilis, dal momento che l'avvento della Meloni, se guardiamo entro i nostri confini, è stato senz'altro l'evento più straordinario, cosa che ha indispettito, avvelenato, inviperito tanti progressisti, democratici, eccetera, che avevano e hanno una visione tutta loro della Democrazia.
Ma alzando lo sguardo oltre confine non possiamo non vedere le colonne di fumo che si alzano dall'Ucraina, Paese martoriato dalla guerra di Putin che solo di Putin non è... perché risulta ormai chiaro che qualcun altro aveva e ha un interesse forse maggiore della Russia a che il conflitto non termini.
I mondiali del Qatar? La fiera dell'ipocrisia... per il resto (tanta roba), buona lettura.
MELONI. Deflagrante come una mina Claymore. La Destra vince le elezioni, Fratelli d'Italia s'impone alla grande e alla faccia di una Sinistra sinistra, piazza una donna al vertice del Paese, cosa mai successa in Italia.
Piglio da combattente, volontà di ferro, idee chiare, forse un Primo Ministro così non lo abbiamo mai avuto in Italia, forse bisogna tornare a Craxi, ma eravamo ancora alla Prima Repubblica, con vecchie e odiose abitudini...
Patriottica, orgogliosa, merita infinito rispetto ed è la speranza di milioni di Italiani, i non sinistri, che confidano in lei oltre che per motivi politici anche perché possono vedere finalmente trasformato in realtà ciò che hanno scelto con il voto.
Il voto... ce ne eravamo quasi dimenticati, dopo undici anni di governi sinistri abusivi. Ecco, se proprio si deve fare un paragone lo farei con le occupazioni abusive.
La Sinistra ha occupato il Palazzo per undici anni, abusivamente, fregandosene dei proprietari (gli Italiani), e come succede con i centri sociali, ne sono diventati i padroni.
Undici anni di niente, un vuoto buio e profondo, un'Italia sempre più in basso, catastrofica nel gestire le finanze, la pandemia, gli esteri, un disastro dopo l'altro, fino ad arrivare a settembre 2022, quando un pezzetto di sovranità è stata restituita agli Italiani. Bontà loro...
LA SINISTRA. Se la questione non fosse tragica (perché ci va di mezzo un Paese intero) sarebbe da morire dal ridere.
Governano abusivamente per undici anni, lasciano un Paese sull'orlo del baratro, che conta meno di zero in Europa e nel mondo ma passati dieci minuti dalle elezioni, perse, cominciano ad avere tutte le soluzioni, una dopo l'altra manco fossero ciliegie, sui problemi che affliggono il nostro Paese.
E la catastrofe alla quale ci hanno portato diviene automaticamente colpa del nuovo governo. dei "fascisti". Nelle Tv, quasi tutte amiche, sfilano con le loro faccette seriose e recitano la poesiuola imparata a memoria, che è tutto sbagliato ciò che fa la Meloni, perché invece bisognerebbe fare così, così e così.
Intanto, nella vita reale, i "democratici" occupano scuole e fanno (mini) cortei per "contrastare il governo Meloni", strappano manifesti non graditi, assaltano università e banchetti elettorali, promettono di "far sputare sangue" alla Destra, definiscono "bastarda" la Meloni e s'indignano per essere stati querelati, insomma alzano esponenzialmente le vendite di gastroprotettori.
LA SINISTRA 2. Partiamo da Buzzi, ricordate? La terra di mezzo, l'uomo di sinistra beccato a
comandare il business delle cooperative per il quale "coi migranti si guadagna di più che con la droga". Oggi ci si rende conto che non era una boutade. La Sinistra ha bisogno dei diseredati, ha bisogno dei disperati, ha bisogno dei derelitti, non perché siano buoni bensì per lucrarci. Oggi, grazie a Mister Panzeri, si ha la prova di ciò che qualcuno dice da anni: ONG, Cooperative rosse, solidarietà, accoglienza sono per gran parte delle volte, paraventi per guadagnare soldi da una parte e consenso dall'altra. Indigna la vicenda disgustosa di Soumahoro (62 milioni di soldi nostri finiti nelle fauci di Lady Soumahoro) con tanto di chiagn 'e fott sui social, dopo che aveva sfilato in tutte le TV amiche, anche pubbliche, trattato da nuovo eroe, adorato per quel pugno chiuso e quegli stivali sporchi di fango...
Oggi il cerchio si chiude, con Panzeri, uomo della sinistra storica, tradizionale che ha esportato il "suo" made in Italy in Europa e ha sputtanato l'Italia irrimediabilmente, si capisce con tanto di prove il sistema progressista.
Insomma, si potrebbe dire che tengono il pugno chiuso perché se aprissero la mano cadrebbero in terra quintali di banconote di piccolo taglio.
UCRAINA. Che dire? L'aggressione criminale della Russia all'Ucraina è stato un errore madornale, perché Putin ha scientemente scelto il ruolo del cattivo. e se lo è meritato, visti i crimini commessi. Certo, si comprende anche chi ha tramato perché tutto ciò avvenisse, gli USA, ma questo aumenta le colpe di Putin, insomma, c'è cascato...
MONDIALI IN QATAR. La fiera dell'ipocrisia, ancor di più oggi che sappiamo il modus operandi dei qatariani. È stata stravolta l'essenza del calcio inteso come Sport. Gli interessi, anche personali ed economici di qualcuno, hanno prevalso su buon senso e indignazione.
Sarebbero dovuti intervenire i governi di tutti i Paesi partecipanti e ritirare le squadre, contro l'ignobile ignoranza dei diritti umani anche i più basilari, nel Paese arabo.
Non si volevano coinvolgere le Federazioni sportive? Giusto ma a quel punto le Televisioni di Stato si sarebbero dovute rifiutare di acquistare i diritti TV, invece...
JUVENTUS. Ci risiamo. Come ormai ampiamente dimostrato che Calciopoli fu una vera e propria truffa contro il capro espiatorio per eccellenza, la Juventus, ora i "poteri forti" tornano alla carica: Plusvalenze, bilanci truccati, spalmadebiti e così via sono stati prassi quotidiana di tutte o quasi le squadre italiane fino a oggi ma ad essere colpevole, leggendo i giornali, sembra essere solo la Juve. Nessuna questione di tifo, indigna che i metodi discutibili della giustizia (civile, penale e sportiva) quando si tratta di calcio diventino prassi, quasi una palestra dove provare porcherie da utilizzare per altri contesti, se servisse. Penoso.
IL RESTO. Per il resto va tutto bene... o quasi.
Qui da noi, a Ladispoli il dramma, non ancora consumato del tutto, è stato il passaggio da Flavia Servizi ad Acea (inevitabile, voluto per legge, a proposito di porcherie...). Finora tutto a posto, ma aspettiamo la prima bolletta, poi ne riparliamo...
Buon 2023!
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