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Intervista a Silvia Marongiu

Candidata Sindaco con le liste: Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Europa Verde, Ladispoli nel Cuore, Articolo Uno, Rifondazione Comunista, Indipendenti di Sinistra, Con Silvia per Ladispoli.


Buongiorno. Prima domanda: ci può riassumere il suo programma?

I cittadini di Ladispoli aspettano risposte e la nostra coalizione pensa di fornirle basandosi su 3 punti fondamentali: AMBIENTE, QUALITÀ DELLA VITA, LAVORO.

L’AMBIENTE ed il rispetto della natura saranno uno dei nostri principali temi. Stop alla speculazione edilizia, si alla protezione e all’incremento del verde urbano ed extra urbano per evitare consumo di suolo e tagli indiscriminati di alberi o cessioni di parchi pubblici. LA QUALITÀ DELLA VITA è indispensabile per far tornare le persone ad essere felici di vivere a Ladispoli. Lo faremo attraverso una profonda riorganizzazione e rimodulazione dei servizi per i cittadini: nuovi e comodi accessi alla città, un nuovo piano del traffico che spinga i cittadini ad abbandonare l’auto, servizi comunali veloci e trasparenti, offerta scolastica all’avanguardia. Vogliamo che Ladispoli torni tra i comuni “campioni della convivenza”, che sia Città dell’accoglienza culturale e sportiva grazie alla costruzione di una piscina comunale, di un campo di atletica e rugby ma anche scuole di danza e teatro. Faremo dell’Auditorium Freccia un polo culturale e coinvolgeremo il tessuto associativo del territorio. Ci sarà grande impegno per il decoro urbano e spazi pensati per le famiglie. Puntiamo all'efficienza dei servizi grazie alla digitalizzazione. Trasparenza totale nella gestione delle risorse del welfare. Saremo accanto alle persone più fragili, istituiremo la figura del Garante dei disabili proponendo un nuovo approccio attraverso un polo sperimentale per processi e sistemi sociali “Ladispoli Social Valley”.

LAVORO: Partiamo dal turismo, per il quale proponiamo un rilancio di immagine della città attraverso la conquista per le spiagge di Ladispoli della Bandiera blu. Sarà anche più facile per i ragazzi dell’Istituto Alberghiero trovare un lavoro di qualità sul nostro territorio. Avremo una grande attenzione all’agricoltura locale, con collaborazioni universitarie e la creazione di un istituto agrario sul territorio. Lavoreremo per la creazione di un incubatore di impresa che possa ospitare start-up e lavoreremo per proteggere ed aiutare artigiani, commercianti ed industria locale. Promuoveremo incontri formativi rivolti all’imprenditoria giovanile. Ridaremo impulso alla pesca per far rinascere la Marina Ladispolana. Renderemo concreto lo Sportello Europa e rilanceremo l’economia grazie all’occasione fornita dal PNRR. 2) Cosa ritiene di poter fare di diverso dagli altri tre candidati?

Di diverso porto il mio metodo di lavoro che non esclude persone perché la pensano diversamente da me, un metodo che confronta azioni e progetti indipendentemente da chi li propone. L’ho sempre fatto ed è uno dei motivi per il quale mi è stata proposta la candidatura.

3) Ladispoli: come può migliorare?

La nostra città può migliorare prendendo ispirazione dal meglio dell’Italia, puntando ad eguagliare città di mare come quelle della vicina Toscana o della riviera adriatica che hanno fatto delle loro risorse naturali un motore economico.

4) Quale sarà il suo primo atto da Sindaco?

Convocare un’assemblea pubblica per ascoltare i dipendenti di Palazzo Falcone e capire con loro come poter migliorare i servizi che il comune offre. Raccoglierò tutte le loro indicazioni, farò sintesi e sarò sempre aperta ad accogliere le critiche. Parallelamente sarà prioritario convocare un tavolo con i rappresentanti del settore turistico/balneare e commerciale per gestire la stagione estiva.

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