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C’era una volta la Sitcom italiana in tv

In principio fu Casa Vianello


La Sitcom - Situation Comedy - è un genere di commedia nata originariamente per la radio, ma oggi rappresentata soprattutto da serie televisive. Nelle trasmissioni radiofoniche degli anni Venti del ‘900 si ascoltavano le prime sitcom che furono parte dei palinsesti televisivi fin dai primi anni della Tv; la media e lunga serialità si è diffusa dapprima in paesi come gli Stati Uniti, dove fin dall'inizio vi furono più operatori televisivi in concorrenza che si finanziavano attraverso la pubblicità. A seguito dell'importazione incontrollata di serie e serial televisivi degli anni Settanta e Ottanta - soprattutto dagli Stati Uniti - negli anni Novanta si assiste ad una progressiva diffusione di produzioni italiane, di genere commedia, sitcom e drama.

La produzione interna al nostro paese rispetto all'importazione ha alcuni vantaggi, come quello di poter trattare argomenti di interesse locale; le situation comedy sono infatti serie televisive caratterizzate dal genere della commedia, da brevi episodi della durata di 20 minuti circa e da ambientazioni circoscritte (un ufficio, un appartamento, una classe). Ciò che caratterizza una sitcom sono le risate registrate di sottofondo, che appartengono spesso a un pubblico reale, davanti al quale vengono girati molti degli episodi delle sitcom di maggiore successo.

Il genere della commedia si contrappone al genere drammatico ed è caratterizzato da personaggi con personalità nette e precise, dialoghi veloci e divertenti e talvolta situazioni poco realistiche, ma di grande effetto comico. Le serie televisive sono ambientate sempre e comunque in un contesto verosimile, mentre le sitcom spesso deformano la realtà al fine di riproporla in chiave comica. Ebbene proprio negli anni Ottanta la prima sitcom italiana a riscuotere successo fu Casa Vianello (1988) con gli intramontabili Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, nella quale ogni episodio si conclude con la scena, entrata ormai nell’immaginario collettivo degli italiani, dei coniugi sdraiati sul letto; Raimondo legge la “Gazzetta dello Sport” e Sandra si lamenta della loro vita piatta e monotona, pronunciando la famosa battuta “Che barba, che noia, che noia, che barba“. Il successo della sitcom in Italia è dovuto al suo sguardo ironico sul vissuto quotidiano, sulle relazioni e i sentimenti umani. Da mezzo secolo la televisione appartiene alla nostra vita e l'attraversa quotidianamente costruendo immaginari, riti e piaceri condivisi, contribuendo alla nostra conoscenza del mondo col suo «vedere lontano». Sandra, Raimondo, ci mancate.. Carla Cappiello

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